domenica 10 marzo 2013

One Shot to Erto


Non ha più senso arrabbiarsi con questo pazzo tempo. Evidentemente non ha capito che l'autunno è passato, e con esso lo doveva essere pure la "nebbia agli irti colli", quella che piovigginando sale a rompere i coglioni.
Quindi per il momento la Croazia è off limits. Purtroppo anche le altre falesie in zona Trieste non se la passano meglio. L'unica è salire ad Erto, la falesia più impermeabile del nord est Italia. Purtroppo anche la più unta. Gli unici da Trieste che accettano la sfida sono ADM, la Raffa e Luca. I Polo brothers dalla bassa furlania ci aspettano sù.
Dopo due ore e mezza d'auto a sparare cazzate arriviamo (rincoglioniti) in falesia. Pure i riparatissimi strapiombi ertani sembrano risentire di questo tempo balordo. Ma il 90% della falesia è ok quindi su l'imbrago e via a cercare qualche via di riscaldo libera.
Per quei pochi che non lo sapessero Erto è stata una delle prime falesie in Italia dove si macinava l'ottavo grado. Su questi muri strapiombanti si è scritta parte della storia verticale. Insomma scalare qui è come aprire un libro di storia del free climbing. Personalmente non amo moltissimo questa falesia. La roccia è untissima e non presenta una grande varietà di prese a causa dello scarso concrezionamento. Ciononostante scalare qui è molto allenante e le vie dure non mancano.
Per quanto scritto sopra questa è la mia terza volta qui (l'ultima nel 2007....), per ADM addirittura la prima. Viceversa per i nostri amici Luca, Raffa e i Polo scalano qui abbastanza spesso (Luca è un vero e proprio local).
Con ADM, dopo aver preso qualche legna sui riscaldi, iniziamo a fare sul serio. Io rischio la vita su "Tropicana", un 7c che prevede di partire con i primi 2 o anche 3 rinvii pre-moschettonati. Non conscio di ciò parto e moschetto al limite tutti e tre e i rinvii, giungendo in catena a vista. Tra l'altro non è una vera "prestazione" in quanto sei anni fa l'avevo già scalata (scoperto oggi su 8a.nu). ADM invece decide di finire il warm up su "Lucrezia Borgia". E' a vista e conquista facilmente la prima catena di 7b+. Qui decide di continuare e vedere com'è l'allungamento che vale 7c+. Supera egregiamente il tratto più duro e recuperando qualche rinivio per strada (visto che ne mancano tre) riesce a chiudere questa on sight di rilievo!
La giornata continua sulla mitica "Tucson", 8a+. Parto io per primo e tento l'a vista. Cado sul boulder con le mani ibernate dall'umido. Abbastanza facilmente vado in catena. Si prospetta un second go facile facile. ADM si lancia pure lui su questa via, scala bene i singoli ma trova fastidioso collegare il tutto.

                                     ADM sfida l'umido e la notte incombente su "Tucson"

Come al solito il secondo giro è sempre il più difficile. Faccio molta più fatica di prima a superare la prima parte, ma supero bene il boulder. Giunto al riposo sono sicuro della riuscita. Riparto per gli ultimi movimenti fisici su buone prese. Ma appena lasciato il riposo l'umido mi castiga e una mano mi schizza via in maniera tanto brutale quanto inaspettata! Per un pelo non crolla il monte Toc a causa delle mie invettive bestemmiose. Smotivato mando in malora il terzo giro. ADM non riesce a scalare bene su questo stile e lamenta una ghisa persistente. L'umidità con la sera è aumentata ancora. Decido di fare ancora un tentativo solo per allenamento e voglia di scalare, indipendentemente da una possibile riuscita che vedo poco probabile. Sono talmente concentrato che gioco a prendere in giro la Raffa, simulandone i versi e la sua tipica frase "non ci arrivo, sono bassa!". Ciononostante chiudo la via, anche se in cima rischio di cadere perché non sento più le mani. Dopo una birra+pizza in paese ci rimettiamo in viaggio verso casa, con ADM che prende una "scorciatoia" tutta sua che prevede di passare per Gemona....
Oggi, viste le condizioni pietose del tempo ovunque, si resta a casa. Colgo l'occasione di mettere le mani sul furgone per fare qualche lavoretto con Sharon.



Vi lascio con qualche bel scatto ad opera di Alan Pittana ed ADM che tengono alto il morale. Dai Bora scendi su di noi e riporta il sole!

                                               Provando un 8c nel Secret spot del Polo (foto by ADM)







                                                Su Reinini (8b) a Kompanj (foto by Alan Pittana)

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